_Yoga

Lo YOGA è una scienza millenaria tramandata nei millenni attraverso il rapporto tra maestro e discepolo.

Il passaggio di queste conoscenze può avvalersi anche di aspetti teorici, ma ciò che contraddistingue questa trasmissione è l’esperienza diretta.

Lo YOGA è esperienza, personale, soggettiva.

Quando abitiamo il tappetino, è fondamentale ritrovare un intento; possiamo scoprire tante piccole intenzioni su cui portare l’attenzione ed esercitarci ma è importante che ricordiamo sempre il fine ultimo della pratica, l’esperienza di unione, di integrazione al nostro interno di tutto ciò che ci appare come esterno da noi.

Durante le pratiche lavoriamo con perseveranza sulla presenza, ovvero sulla capacità di rimanere concentrati e vivi sul corpo e le sue sensazioni; lavoriamo con il corpo fisico (attraverso le posizioni (asana) dello Hatha Yoga) perché è inequivocabilmente lo strumento più immediato per imparare a conoscerci.

Il nostro corpo ci parla di noi, dei nostri limiti e delle nostre abilità; a noi il compito di ascoltarlo.

Le pratiche che propongo vogliono attenersi il più possibile alla tradizione per permettere ad ogni nostro piano di essere riconosciuto e attivato; in linea con questo intento, affianco allo spazio per gli asana anche gli insegnamenti dei testi sacri, dei pranayama (gestione dell’energia), del canto vedico e della meditazione.

Cerchiamo l’elasticità e il benessere nel corpo ma solo nella misura in cui questi rendano possibili gli stessi risultati sul piano mentale, emotivo, relazionale e spiritual