_Qi Gong

Moksha Vania Pedronetto
si dedica allo studio della musica e delle discipline energetiche fino dalla prima infanzia. Il percorso musicale si concretizza con una lunga carriera violinistica mentre la via olistica cominciata con le arti marziali giapponesi (energia Yang) lo spinge anno dopo anno verso percorsi più interiori (qualità Yin) alla ricerca di comprendere e riconoscere le energie esterne e interne dell’organismo per imparare a nutrirle e bilanciarle (lo studio delle campane tibetane si rivela una sorta di cerniera tra queste due direzioni, così come gli saranno fondamentali consapevolezza del respiro e meditazione).

Durante le sue esplorazioni, che toccano diverse tradizioni spirituali e vie di consapevolezza, incontra e sceglie la Medicina Tradizionale Cinese e il Qi Gong, intrise e alimentate da principi filosofici di matrice daoista e confuciana, ma anche buddhista.

Studia l’MTC (Medicina Tradizionale Cinese)e in particolare il massaggio Tuina, con tutte le sue tecniche complementari, alla Scuola Ming Men di Verona che segue per 6 anni con un totale di oltre 1000 ore, e che frequenta ancora oggi essendone diventato docente di Qi Gong.

Si dedica per molti anni proprio al Qi Gong, inizialmente a livello amatoriale con gli insegnanti Edi Di Bert e Michele Isola, per proseguire sotto la guida del M. Jeffrey Yuen, del Dott. Wang Jie e soprattutto dei M. Liu Dong e Liu He con cui completa il percorso di formazione della scuola Ling Gui per due volte ottenendone anche una borsa di studio. È ora riconosciuto dal CSEN e dal CONI come Maestro di questa disciplina.

Arricchisce le sue conoscenze della filosofia daoista, imprescindibile approfondimento per comprendere le finalità più sottili delle diverse pratiche, sotto la guida della sinologa Elisabeth Rochat de la Vallée, della Dott.ssa Giulia Boschi e del M. Marco Montagnani con cui approfondisce anche una innovativa tecnica di massaggio integrato.

Studia le basi della lingua cinese grazie alla competenza e alla generosa disponibilità della Dott.ssa Federica Gasparet.

Attualmente si dedica con grande interesse anche ai Movimenti di Gurdjieff e al percorso della Quarta Via mediante gli insegnamenti francesi di Amiyo e Chetan, i cui dettami risuonano fortemente con i principi fondamentali delle discipline dell’Estremo Oriente, un mondo culturalmente ancora lontano, ma davvero affascinante e ricco: integrare la realtà occidentale con quella orientale potrebbe davvero essere un’opportunità arricchente e proficua per tutti.